Con l’arrivo dell’autunno e dei suoi colori caldi, non potevo non parlarvi della zucca e delle sue caratteristiche nutrizionali. Inoltre quale occasione migliore per saperne di più su questo coloratissimo ortaggio se non la festa di Halloween?
Contrariamente a quanto si possa pensare, la zucca, dato il suo sapore dolciastro, è un alimento che può essere ampiamente utilizzato nelle diete ipocaloriche e nell’alimentazione dei diabetici grazie al suo contenuto piuttosto basso di glucidi. Della zucca non viene consumata esclusivamente la polpa dolce ma anche i semi che vengono utilizzati dopo esser stati essiccati. Questo mitico ortaggio si presta facilmente ad essere preparato in numerosissimi modi tra cui cottura in forno, cottura in padella, bollitura, ecc., viene inoltre utilizzata per la preparazione di condimenti per pasta e risotti e per deliziosi dolci e torte tipiche della stagione fredda. Anche i semi vengono ampiamente adoperati in cucina, ad esempio per la preparazione del pane, in aggiunta ad insalate croccanti oppure mangiati come semplici snack.
Per 100 grammi di prodotto, la polpa, apporta solamente 18 Kcal e ciò è dovuto all’ingente quantità d’acqua in essa contenuta, circa il 90-95%. I carboidrati, come detto in precedenza, sono bassi circa il 3% e le proteine, molto scarse, possono raggiungere l’1%; in fine il contenuto di grassi può essere trascurabile, circa lo 0,1%.
Dal colore caldo arancione si deduce sia ricchissima di caroteni e pro-vitamina A. Grazie al ricco apporto di carotenoidi, è un valido alleato per proteggere la pelle e in particolare il betacarotene ha un ruolo importante anche nella prevenzione dei tumori.
È fonte di minerali, tra cui fosforo, ferro, magnesio e potassio; come molti frutti e ortaggi tipici del periodo autunnale è una buona fonte di vitamina C e di vitamine del gruppo B.
Inoltre, tra le sue innumerevoli caratteristiche, è da ricordare l’abbondante quantità di fibra che permette di regolarizzare il transito intestinale, aiutando in caso di stipsi.